Domande frequenti sulla partecipazione di un consumatore ad una Comunità Energetica Rinnovabile (CER)

  • Chi può partecipare ad una CER?

Possono partecipare singole persone, Enti Locali, Piccole e medie imprese, enti del terzo settore, enti religiosi, enti di ricerca.

  • Che forma giuridica può avere una CER?

La CER può costituirsi nelle forme ammesse dalla legge per le organizzazioni non a scopo di lucro. Tipicamente la CER sarà un Ente del Terzo Settore (un’associazione giuridicamente costituita) o una cooperativa o consorzio.

  • Che obiettivi ha una CER?

L’obiettivo principale è massimizzare il consumo locale dell’energia prodotta dalle fonti rinnovabili nella disponibilità dei soci della stessa CER. In più la CER, può promuovere interventi di efficienza energetica, domotica ricarica di veicoli elettrici e servizi di supporto.

  • Come si può chiedere di aderire ad una CER?

Per aderire alle CER in formazione nel territorio del Verbano, è sufficiente compilare la dichiarazione d’impegno on-line qui

  • È possibile uscire da una CER?

I soci di una CER possono recedere in qualunque momento, secondo le modalità definite dal regolamento interno alla CER.

  • Come può essere utilizzata l’energia prodotta all’interno della CER?

L’energia prodotta all’interno della CER, vale a dire da impianti a fonte rinnovabile nella disponibilità dei soci della CER, può essere:

  • Autoconsumata dal proprietario dell’impianto;
  • Condivisa, vale a dire immessa in rete dall’impianto (non autoconsumata) e condivisa dai soci della CER;
  • Eccedentaria immessa in rete e non autoconsumata, né condivisa.
  • Su quali ricavi può contare la CER?

L’energia condivisa viene incentivata ad un corrispettivo di 120 €/MWh (corrispettivo da confermare in sede di decreto attuativo)

L’energia immessa in rete, sia condivisa che eccedentaria, viene acquistata da GSE che riconosce alla CER la quota corrispondente alla modalità ‘ritiro dedicato’.

  • Come cambia la bolletta del consumatore socio della CER?

Il consumatore continua a pagare la bolletta al suo fornitore per tutta l’energia che ha consumato.

  • Come vengono ripartiti i ricavi della CER?

I ricavi della CER (v. domanda 7), accreditati da GSE, vengono ripartiti secondo il regolamento deciso dalla stessa CER. Generalmente verranno ripartiti tra

  • Accrediti ai soci che hanno consumato energia condivisa;
  • Copertura dei costi della CER;
  • Eventuali investimenti della CER;
  • Iniziative di carattere sociale (es. sostegno a situazioni di particolare vulnerabilità sociale).
  1. In sintesi, che vantaggi ci sono a partecipare ad una CER?

Partecipando ad una CER

  • Si beneficia degli accrediti riservati ai soci, riducendo così il costo dell’energia elettrica;
  • Si contribuisce alla riduzione delle emissioni di gas serra e alla lotta contro i cambiamenti climatici;
  • Si può accedere ai servizi di ottimizzazione dei consumi, energia elettrica, servizi di domotica per cui la CER potrà attrezzarsi.
  1.  Come si prendono le decisioni all’interno della CER?

Le decisioni vengono prese dagli organismi democratici di autogoverno, come ad esempio l’assemblea dei soci, il consiglio direttivo, la presidenza, secondo le regole stabilite nello Statuto della CER.

  1. Se si entra nella CER come consumatore, è possibile successivamente diventare un socio anche produttore?

Si, se il socio consumatore si dota di un impianto di produzione di energia da fonte rinnovabile, può decidere di farli inserire tra gli impianti che forniscono energia condivisa agli altri soci della CER.

Per conoscere maggiori dettagli su come funziona una CER: http://reteperilclimadelverbano.it/guida-alla-cer-comunita-energetica-rinnovabile/