Comunità Energetiche Rinnovabili – CER

Una pagina in costante aggiornamento, con le tappe del lungo percorso di avvicinamento alla realizzazione delle prime CER nel nostro territorio.


Per capire cos’è una CER e avere sottomano materiali di supporto e strumenti operativi ecco “Tutto sulle CER” a questo link.


Alla pagina Eventi i prossimi incontri pubblici nei Comuni interessati dalle CER costituite.


Ecco le CER costituite sino ad oggi nei territori coperti da Rete per il Clima del Verbano

25 Luglio 2024, nel Comune di Travedona Monate è stata costituita la Comunità Energetica Rinnovabile dei Laghi”, più semplicemente “CER dei Laghi. L’accordo è stato siglato tra Angelo Fiombo, sindaco del paese, e Roberto Gregori, delegato di ANPCI (Associazione Nazionale Piccoli Comuni d’Italia); fondamentale il lavoro svolto dal locale Tavolo per il Clima coordinato da Renato Aldeni. I comuni compresi, almeno in parte, nella Cabina Primaria di questa CER sono: Travedona Monate, Bardello con Malgesso e Bregano, Mercallo, Ranco, Angera, Comabbio, Sesto Calende, Ispra, Biandronno, Brebbia, Taino, Besozzo, Monvalle, Cadrezzate con Osmate.


27 Giugno 2024, si è costituita ufficialmente la Comunità Energetica Rinnovabile del Luinese grazie alla firma del Sindaco, Enrico Bianchi, del Responsabile CER di ANPCI, Roberto Gregori e del grande lavoro di Gianfranco Malagola col Tavolo per il Clima di Luino. I comuni compresi, almeno in parte, nella Cabina Primaria di questa CER sono: Luino, Germignaga, Mesenzana, Montegrino Valtravaglia, Porto Valtravaglia, Tronzano Lago Maggiore, Brezzo di Bedero, Castelveccana, Brissago-Valtravaglia, Cremenaga, Agra, Casalzuigno, Dumenza, Cadegliano-Viconago, Curiglia con Monteviasco, Maccagno con Pino e Veddasca.


18/12/23 a Laveno Mombello la Comunità Energetica Rinnovabile è diventata realtà: è stato sottoscritto l’atto costitutivo dell’Associazione non riconosciuta CER-amica, nata all’interno del progetto COSMO con il supporto della cooperativa è-nostra. Questo il link al sito di cer-amica Laveno Mombello dove trovare tutte le informazioni per l’adesione. I comuni compresi, almeno in parte, nella Cabina Primaria di questa CER sono: Laveno Mombello, Caravate, Cuveglio, Cuvio, Orino, Porto Valtravaglia, Cittiglio, Cocquio Trevisago, Castelveccana, Azzio, Leggiuno, Gavirate, Casalzuigno, Brenta, Gemonio, Besozzo, Sangiano, Monvalle.


Qui la mappa interattiva delle cabine primarie presenti sul territorio nazionale messa a disposizione dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici). Inserendo un indirizzo specifico o le coordinate geografiche, è possibile visualizzare la relativa area convenzionale e il codice di riferimento.


Se si desidera entrare in una CER con il proprio impianto Fotovoltaico, occorra che sia stato installato dopo la data di costituzione della CER e che soddisfi queste condizioni richieste dal GSE (Gestore Servici Energetici)



Ecco di seguito una cronologia del lungo cammino per arrivare alle prime CER:

21 Maggio 2024 (Principalmente per amministratori) ANCI col supporto del GSE ha pubblicato il Vademecum per i Comuni per le CER visibile qui.


14 Maggio 2024 Fondazione CARIPLO ha pubblicato il bando Alternative con scadenza 25 Luglio 2024 per sostenere la creazione e l’accompagnamento di nuove CERS (Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali) con anche finanziamento di impianto FV. Qui il bando e qui una guida alla CER ad impatto sociale.


9 Maggio 2024 il GSE per spiegare le novità del decreto CER e per facilitare l’accesso ai portali ha creato questa pagina con Webinar, Slides e Video.


22 Aprile 2024 Sul sito del Gse è ora disponibile una sezione dedicata ai casi d’uso più comuni per i clienti finali, consumatori di energia elettrica, “affinché tutti possano diventare attori del cambiamento e fare la differenza”. Parte anche la prima newsletter del Gse interamente dedicata alle Cer, per approfondire i quesiti più complessi, essere aggiornati sulle novità e sugli eventi formativi e informativi, sia in modalità webinar che sul territorio. Per ricevere la newsletter è necessario iscriversi compilando il form dedicato.


8 Aprile 2024: Sul sito del GSE (area clienti) è possibile da oggi presentare le richieste di incentivo per gli impianti inseriti in configurazioni di autoconsumo, Comunità Energetiche comprese. Per quanto riguarda le configurazioni con impianti a progetto, i referenti possono chiederne la verifica preliminare e accertarne l’ammissibilità al meccanismo per l’autoconsumo diffuso. Inoltre, per gli impianti a progetto localizzati in Comuni con meno di 5.000 abitanti, si può chiedere l’accesso al contributo in conto capitale previsto dal PNRR. Qui le Regole operative e qui l’Avviso Pubblico per la presentazione di domande a sportello per la concessione di contributi dal PNRR.

È anche disponibile sul portale autoconsumo fotovoltaico del GSE uno strumento che consente a piccole e medie imprese, PA, Gruppi di Autoconsumatori, Comunità energetiche e Autoconsumatori individuali a distanza che intendano installare o utilizzare un impianto fotovoltaico, di ottenere informazioni dettagliate sui vantaggi derivanti dall’autoconsumo, effettuando simulazioni tecnico-economiche.


Marzo 2024 – Ecco una prima presentazione delle “Novità introdotte dal decreto MASE e approfondimenti sulle regole operative

Qui il link a una serie di Webinar curati da GSE sulle CER e le altre configurazioni di autoconsumo.

Stiamo seguendo le varie iniziative di presentazione delle CER e qui offriamo i link alle presentazioni dei vari soggetti, in particolare quelle di:

Regione Lombardia col progetto CERL

ANCI – Lombardia (Associazione Nazionale Comuni Italiani)

ANPCI (Associazione Nazionale Piccoli Comuni Italiani): il link porta al sito con documenti e presentazioni dedicato alle CER che si stanno costituendo tra ANPCI e i piccoli Comuni (fino a 15.000 abitanti).


23/02/24 Il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha approvato, con decreto direttoriale, le attese Regole Operative relative al decreto Cer entrato in vigore il 24 gennaio scorso.

Ecco la prima versione delle Regole operative del GSE

L’8 aprile saranno rese operative le piattaforme attraverso le quali sarà possibile presentare le domande di ammissione alle tariffe incentivanti, ai contributi previsti dal Pnrr e quella per verificare in via preliminare l’ammissibilità dei progetti. Il Gse pubblicherà inoltre a breve un nuovo strumento attraverso il quale sarà possibile simulare la costituzione di una comunità energetica rinnovabile o un gruppo di autoconsumo e calcolare, oltre a costi e benefici economici, anche l’investimento iniziale e i tempi di ritorno.


24/01/24 Ecco finalmente il decreto attuativo del MASE (Ministero Ambiente e Sicurezza Energetica)che stimola la nascita e lo sviluppo delle CER, Comunità Energetiche Rinnovabili e dell’autoconsumo diffuso in Italia. Pubblicato il 24/01/24 sul sito del MASE entra dunque a tutti gli effetti in vigore il decreto, essendo avvenuta la registrazione della Corte dei Conti e, in precedenza, l’approvazione della Commissione europea.

Come previsto dal provvedimento stesso, entro i successivi trenta giorni saranno approvate dal Ministero, previa verifica da parte dell’ARERA e su proposta del Gestore dei Servizi Energetici, le regole operative che dovranno disciplinare le modalità e le tempistiche di riconoscimento degli incentivi. Il GSE, soggetto gestore della misura, metterà in esercizio i portali attraverso i quali sarà possibile presentare le richieste, entro 45 giorni dall’approvazione delle regole.


18/12/23 A Laveno Mombello la Comunità Energetica Rinnovabile è diventata realtà: è stato sottoscritto l’atto costitutivo dell’Associazione non riconosciuta CER-amica, nata all’interno del progetto COSMO con il supporto della cooperativa è-nostra. Ovviamente la CER potrà partire realmente solo a decreti attuativi e indirizzi del GSE pubblicati e censiti gli impianti di produzione realizzati a tal fine.

Questo il link al sito di cer-amica Laveno Mombello dove trovare tutte le informazioni per l’adesione.

Qui la bozza di Statuto proposta da è-nostra e qui un piccolo vademecum con i requisiti richiesti per gli impianti fotovoltaici candidabili alla CER.


In dirittura anche i comuni di Luino e Travedona, in questo caso con il supporto delle due amministrazioni che si sono appoggiate ad ANPCI (Associazione Nazionale dei Piccoli Comuni) per un iniziale partnerariato a due. Qui la pagina dedicata alle CER da ANPCI cui ci si potrà riferire per aderire singolarmente alla CER del Comune partecipante.


Le amministrazioni Comunali di Luino, Travedona e Besozzo hanno inoltre partecipato al Bando manifestazione d’interesse per le CER, di Regione Lombardia, superando tutte la prima fase e accedendo alla seconda.


22/11/23 dal MASE: Via libera di Bruxelles all’incentivo per le Comunità Energetiche Rinnovabili


Seguono documenti e presentazioni ormai datate che comunque permettono di ripercorrere il lungo cammino fatto.

Qui il link ad una “Bacheca” dove indicavamo eventi informativi e/o formativi sulle CER , che finalmente cominciavano a darci degli strumenti per poterne farne nascere e crescere una nei nostri territori.

Qui un nostro aggiornamento al 20 luglio 2023: “Piano d’azione per la costituzione di una CER nel nostro territorio. Obiettivi, benefici, roadmap”.

E’ qui scaricabile la “Dichiarazione d’impegno ad aderire ad una CER” primo passo per chi sta pensando di poter aderire ad una CER.

Tale documentazione è anche finalizzata alla partecipazione al Bando Manifestazione d’interesse per la presentazione di progetti di Comunità Energetiche Rinnovabili di regione Lombardia, anche questo nuovamente posticipato al 31/05/23, ma potrebbe comunque essere utile anche nel caso di avvio di CER indipendenti.


Ecco le prime slides sulle CER realizzate da ènostra per la presentazione del progetto C.O.S.MO. attualmente in corso che prevede la realizzazione di una CER

Qui di seguito le normative di riferimento ai primi decreti:

Direttiva Arera del 2020 318/2020/R/EEL

Allegato A

Decreto 199-2021 recepimento Direttiva RED II

I Decreti successivi compaiono via via negli AGGIORNAMENTI


Più avanti, dopo la finestra AGGIORNAMENTI, proponiamo una sintetica presentazione a cura del Tavolo per il Clima di Besozzo (a), quindi una esaustiva presentazione a cura del Tavolo per il Clima di Luino (b) con anche uno “sperimentale” calcolatore per CER (c). Una finestra (c) riporta i link ai Bandi Regionali e Nazionali relativi alle CER e verso la fine della pagina tre utili link per verificare i propri consumi, simulare la strutturazione di un proprio impianto fotovoltaico, provare a fare una valutazione economica di una CER (d).


AGGIORNAMENTI

28/02/23 Bozza di decreto attuativo inviata alla Commissione Europea

Finalmente inviata dal ministero dell’Ambiente alla Commissione europea per l’approvazione l’ultima bozza di decreto attuativo (qui una sintesi) sulle Cer, con le tariffe incentivanti per l’energia prodotta e condivisa e i contributi a fondo perduto fino al 40% dell’investimento (questi ultimi solo per le Cer realizzate nei Comuni sotto 5mila abitanti).

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato sul proprio sito una nota con la quale informa di aver avviato l’iter con l’UE sulla proposta di decreto che incentiva la diffusione di forme di autoconsumo di energia da fonti rinnovabili. Ha inoltre pubblicato delle slide che vorrebbero essere esplicative ma che presentano ancora evidenti lacune in particolare sui meccanismi delle tariffe premio. A questo proposito è circolata una bozza del decreto che alleghiamo qui ove è possibile vedere il meccanismo per il calcolo della tariffa premio.


27/02/23 Area geografica convenzionale di appartenenza della comunità energetica:

pubblicata sul sito di E-Distribuzione la mappa interattiva che permette di conoscere a quale Cabina Primaria si è collegati, inserendo il proprio indirizzo o scorrendo la mappa. La trovate qui


28/12/22: “I 2,2 miliardi della misura PNRR sulle Comunità Energetiche potranno essere concessi a fondo perduto”. Lo comunica il ministro per l’Ambiente Pichetto, annunciando che l’Italia è riuscita a ottenere dalla Commissione Europea il via libera all’utilizzo della misura nella modalità a fondo perduto anziché del prestito. Il relativo decreto verrà pubblicato a inizio 2023.


27/12/22 DELIBERAZIONE 27 DICEMBRE 2022 727/2022/R/EEL

e qui l’ Allegato A – Si tratta della definizione, ai sensi del decreto legislativo 199/21 e del decreto legislativo 210/21, della regolazione dell’autoconsumo diffuso. 


28/11/22: il MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) ha pubblicato l’avviso
“Consultazione pubblica: Attuazione della disciplina per la regolamentazione degli incentivi per la condivisione dell’energia di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 8 novembre 2021, n.199 (Comunità energetiche e sistemi di autoconsumo – impianti di potenza fino a 1 MW)” con Termine invio contributi12 dicembre 2022 ore 12.00. Qui il testo. Rete per il Clima del Verbano ha contribuito con delle osservazioni che potete trovare qui.


30/11/22: in questi ultimi mesi del 2022 alcuni Comuni dell’area geografica di RCV avevano espresso l’intenzione di partecipare al bando Regionale “Manifestazione d’interesse per la presentazione di progetti di comunità energetiche rinnovabili” (d) ma il termine di presentazione al 30/12/22 aveva creato grandi difficoltà e spinto infine alcune amministrazioni a desistere. Il 30/11/22 Regione Lombardia ha deliberato una proroga dei termini al 30/04/23 (qui la delibera).

Fra i documenti da presentare occorre indicare il numero di cittadini intenzionati ad aderire alla CER in progetto allegando una loro “Dichiarazione d’impegno ad aderire alla CER” che nonostante la dicitura non è affatto vincolante in questa fase. Qui è possibile scaricare la “Dichiarazione di impegno ad aderire ad una CER . Una volta compilata e firmata la dichiarazione potrà essere inviata con la copia del documento d’identità al seguente indirizzo: admin@reteperilclimadelverbano.it

E’ importante sottolineare che questa dichiarazione sarà comunque utile anche nel caso la partecipazione al bando non avesse successo perché i Comuni coinvolti e RCV si impegneranno a far nascere in altra maniera la CER.


a) Dal Tavolo per il Clima di Besozzo una presentazione sintetica della CER:

Presentazione CER 12/22 in pdf

b) dal Tavolo per il Clima di Luino una presentazione esaustiva:

Presentazione CER del Tavolo per il Clima di Luino

e un Calcolatore per CER, sperimentale, facilmente aggiornabile quando finalmente verranno pubblicati i decreti attuativi, in particolare quelli relativi agli incentivi economici, qui declinati sulla base del “vecchio decreto per le CER :

Calcolatore CER a cura del Tavolo per il Clima di Luino


c) Andrà presentata entro il 31/05/23: Manifestazione d’interesse per la presentazione di progetti di Comunità Energetiche Rinnovabili

Qui le prime FAQ e qui un’importante e maggiormente esplicativa integrazione alle FAQ


Qui le “Domante frequenti” sulla partecipazione di un consumatore ad una CER


Legge Regionale 23 febbraio 2022 , n. 2 Promozione e sviluppo di un sistema di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) in Lombardia. Verso l’autonomia energetica

Circolare Informativa da ANCI ai Sindaci per Manifestazione di interesse per CER

  • Il PNRR ha previsto l’Investimento 1.2: Promozione rinnovabili per le comunità energetiche e l’autoconsumo. “Le CER contribuiscono attivamente alla transizione verde e allo sviluppo sostenibile del Paese, favorendo l’efficienza energetica e promuovendo lo sviluppo delle fonti rinnovabili: sono comunità di prosumer, i consumatori-produttori di energia. L’obiettivo è quello di diffondere la sperimentazione dell’auto-produzione di energia nelle aree in cui avrà un maggiore impatto sociale e territoriale: verranno individuate Pubbliche Amministrazioni, famiglie e microimprese in comuni con meno di 5.000 abitanti, così da sostenere l’economia dei piccoli centri, spesso a rischio di spopolamento, e rafforzare la coesione sociale.”
  • Il ministero della Transizione ecologica (Mite), entro la fine di febbraio, dovrà definire un provvedimento attuativo per la concessione di finanziamenti a tasso zero fino al 100% dei costi ammissibili per lo sviluppo delle CER.