Fotovoltaico: è ora di installarlo sui nostri tetti

Ma conviene?

Il fotovoltaico conviene all’ambiente, perché sostituisce fonti fossili con rinnovabili, evita emissioni di gas serra e inquinamento dell’aria. Ma conviene anche economicamente! Infatti riduce drasticamente la bolletta elettrica: lo potete verificare da voi in un paio di modi che illustriamo di seguito.


Primo modo: utilizzando uno fra i tanti simulatori predisposti.

Qui trovate il link al simulatore di GSE, il Gestore dei Servizi Energetici. Dovete introdurre i dati della vostra situazione specifica.

Oppure potete provare ad utilizzare il nostro foglio di calcolo che potete scaricare qui.

In questo caso dovrete inserire un unico dato: nella casella gialla sovrascrivete al dato presente il vostro consumo annuo di energia elettrica, rilevato dalla bolletta, espresso in kWh e nelle caselle verdi appariranno i dati più significativi:

  • La potenza dell’impianto   
  • il costo dell’impianto “chiavi in mano”, cioè comprensivo dei servizi di installazione, gestione amministrativa, collaudo.
  • il risparmio economico annuo, in Euro.
  • il tempo di recupero dell’investimento in anni.

Con le caselle arancioni vi proponiamo due casi:

A) – il caso di autoconsumo al 33%, in cui la maggior parte dei consumi (il 67%) avviene in orari serali o notturni in cui l’impianto fotovoltaico non produce;

B – il caso di autoconsumo elevato al 66%, in cui riuscite a spostare molti consumi negli orari in cui l’impianto fotovoltaico è produttivo.

Le caselle in rosa riportano i prezzi dell’energia o degli impianti stimati al maggio 2024.

Sia per segnalare prezzi diversi che per suggerimenti o critiche sul foglio in generale è assolutamente gradito un vostro riscontro al seguente indirizzo: admin@reteperilclimadelverbano.it


Secondo modo: stima di maggior precisione costruita sul caso specifico dell’utente.

Ogni utente è un caso a sé, per l’ubicazione dell’abitazione, l’esposizione al sole, l’inclinazione e gli eventuali ombreggiamenti del tetto, i consumi elettrici e i relativi orari di attivazione. Per queste ragioni la stima più accurata può essere fornita solo da un operatore professionale. 

Rete per il Clima del Verbano ha proposto agli operatori professionali con cui è entrata in contatto un protocollo operativo (qui il documento). Appena avremo concluso la raccolta delle sottoscrizioni verrà pubblicato un elenco degli operatori con un link qui.

In sintesi l’operatore si impegna a:

Effettuare un sopralluogo per 

  1. rilevare le condizioni locali (ubicazione, esposizione, ecc.);
  2. prender nota, in colloquio con l’utente e sulla base delle bollette dell’ultimo anno, dei consumi elettrici attuali ed eventualmente futuri (nuovi elettrodomestici, pompa di calore, ricarica dell’auto elettrica, piano di cottura a induzione, ecc.)
  3. rilevare le abitudini d’uso degli elettrodomestici, in particolari gli orari d’utilizzo.
  4. Produrre un preventivo d’offerta comprendente la stima di: Quanta energia elettrica verrà prodotta dall’impianto proposto; Le emissioni di gas serra evitate; Quanta parte dell’energia verrà prodotta e quanta immessa in rete; I risparmi in bolletta che si otterranno; Il tempo di ritorno, in anni, dell’investimento; I possibili costi di manutenzione;
  5. Il costo totale, comprensivo dei materiali, del servizio di installazione e collaudo e di gestione amministrativa e dei rapporti con GSE e con il distributore.

L’operatore potrà anche proporre: 

  • Un sistema d’accumulo (batteria) con relativi costi e benefici;
  • un piano di finanziamento su più anni.

In questo modo l’utente potrà valutare l’impegno economico e i benefici, ambientali ed economici, che ne conseguiranno.


Abbiamo anche approntato un volantino che raccoglie le informazioni essenziali per l’installazione di un impianto Fotovoltaico. Potete vederlo qui


Il contesto attuale è inoltre stimolante per il fatto che in diversi Comuni del nostro territorio, dove RCV sta operando attraverso dei Tavoli comunali, stanno nascendo delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), la prima è già attiva a Laveno Mombello (cer-amica), in preparazione a Luino, Travedona e Besozzo. Le CER permetteranno ai cittadini che diverranno produttori o almeno consumatori attivi, attraverso l’autoconsumo diffuso, di fruire di ulteriori incentivi economici, promuovendo nei fatti la decentralizzazione del sistema energetico e contribuendo alla resilienza delle reti elettriche locali. 

Se volete saperne di più cliccate qui.